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lunedì 17 ottobre 2011

Fantasticamente

Sono a casa con una fastidiosissima influenza che non vuole saperne di andarsene, così ne approfitto per scrivere due righe sul magnifico appuntamento a cui ho partecipato sabato scorso. Purtroppo, la festa è stata rovinata dalle notizie che arrivavano dalla piazza dove i manifestanti convenuti a Roma esprimevano il loro disagio in modi diversi, chi più chi meno (MOLTO meno) civilmente.



Chi è potuto intervenire, ha avuto un pomeriggio intenso, ricco di citazioni, interventi illustri, interessanti riflessioni e incredibili rappresentazioni pratiche di cosa è il "fantastico".
La pazza idea di riunire tre donne, diverse per stile letterario, modo di porsi, età anagrafica, ma accomunate da un'unica, irresistibile passione per tutto ciò che è fantastico si è realizzata come meglio non avrebbe potuto.
Tre autrici, con i loro testi, ma soprattutto con la voglia di gridare al mondo quanto è bello sognare, comunicare attraverso il fantastico in una realtà che spesso è più incredibile della fantasia: ne è venuto fuori un interessante dibattito sulla letteratura fantastica e i suoi autori "guru", con le motivazioni che hanno spinto le autrici a scegliere certi scrittori piuttosto che altri, con la spiegazione di come e quanto essi abbiano influenzato la loro scrittura.
Presentazione dei testi, reading di brani, brevi interviste incrociate, il tutto condito dalla partecipazione di un pubblico piccolo, ma interessato.
Le "chicche" sono stati i due interventi di Paolo di Orazio e Roberto Carlo Deri, che ancora ringrazio per gli interessantissimi spunti di riflessione offerti sulla letteratura c.d. "di genere".
Magnifico l'intervento dei giocatori di ruolo, membri dell'Associazione Le Quattro Torri, che hanno dato una dimostrazione pratica e coinvolgente di cosa significa "giocare una partita" in un GdR.
Visto che ci sono, vorrei ringraziare Antonella e la sua Libreria, che con tanto entusiasmo propongono al pubblico dei lettori iniziative come questa, dando a noi autori la possibilità di "scendere in campo". Grazie anche a Giuseppe Fontana che ha messo nero su bianco l'idea di Fantasticamente con una locandina magnifica ed evocativa.
Infine (ma in realtà, prima di ogni cosa), voglio dire grazie a Filomena Cecere ed Emanuela Valentini che hanno accettato di far parte di questa performance con i loro testi bellissimi (già sapete che ho adorato Il cuore di Lola; ora sono avvinta dall'uso magico della parola fatto ne Le streghe della palude) e con le loro dirompenti personalità. Trovo che l'esperimento sia perfettamente riuscito!
Un grazie anche a Fabio, che ha ripreso alcuni momenti salienti dell'evento, e a Nunzio che con le musiche da lui scelte ci ha permesso di creare l'atmosfera giusta.
Spero che si possa ripetere, è stata un'esperienza bellissima!

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