Un paio di mesi fa, venuta a conoscenza del concorso
"Un ponte sul fiume Guai" indetto dall'Associazione Moby Dick
con la collaborazione della Scuola di Scrittura Omero e giunto
alla sua terza edizione, inviai un racconto
sulla mia personale esperienza nel mondo del cancro.
Del tutto inaspettata e graditissima, mi giunge oggi la sorpresa:
il mio racconto (dal titolo A mia figlia) farà parte
dell'antologia di racconti selezionati per essere pubblicati.
Sono felice e soprattutto spero che la mia testimonianza
possa aiutare ad affrontare questo enorme mostro
che forse non sempre si può vincere, ma che si può combattere
con la gioia di vivere.
Grazie.