Ho conosciuto Diego Collaveri
durante la mia breve avventura a bordo della Mela Avvelenata e ho avuto il
piacere di averlo ospite in questo blog nella quarta Weekly Apple.
Quando mi ha
parlato del progetto che oggi vi presento, non ho esitato un attimo a offrirgli
il mio supporto.
Per prima cosa, vi invito a visitare
la pagina Facebook del progetto - “Unlibro per un sorriso” - dove troverete tutte le informazioni aggiornate
sull’attività che Diego porterà avanti.
Lascio che a presentare il gruppo siano le parole dell'autore:
“In un mercato
editoriale in cui la professionalità diminuisce a causa di gente che si
improvvisa cosa non è, in cui aumenta il numero di
“autori” concentrati a mettere sé stessi di fronte ai riflettori, e il percorso
di un’opera viene vissuto solo in funzione delle classifiche degli store, ho
deciso di creare l'iniziativa “Un libro
per un sorriso” con l'intento di veicolare l’attenzione, attraverso il
prodotto libro, a una finalità benefica. A questo scopo ho scritto una nuova
avventura del personaggio a me più caro, l'ispettore Quetti, per renderla uno
strumento di supporto nei confronti di chi ha davvero bisogno. Non sono un
autore conosciuto e non ho un pubblico tale da poter fare grandi cose, ma sono
convinto che anche nel piccolo si possa dare il proprio contributo. Ho sempre
pensato che chi possiede delle capacità debba avere anche l’etica morale di
metterle al servizio di un valore maggiore. Tale pensiero mi ha spinto verso
questa iniziativa, al fine di produrre autonomamente e promuovere un nuovo
capitolo della serie noir Anime Assassine,
e devolvere tutti i proventi, escluse le spese vive, ad associazioni onlus che
si occupano di aiutare sul campo i bambini indigenti, attraverso strutture dove
vengono accolti, curati e viene fornita loro un’istruzione. Ho optato tali
beneficiari in quanto da anni, tramite l’adozione a distanza, ne sostengo una.
Al sorriso ritrovato di quei bambini è dedicato il nome dell'iniziativa.
Ringrazio dal profondo del cuore chiunque ha deciso di aderire al nostro
intento comprando il libro, ma anche chi ci ha lavorato e i tanti che si sono
offerti di promuoverla e pubblicizzarla, condividendone l'ideale. A volte un piccolo gesto può davvero fare la
differenza.”
Un’iniziativa bellissima, con cui
Diego mette la sua penna al servizio del cuore: l’autore, infatti, ha deciso di
devolvere i proventi dell’opera Anime
Assassine – Anche tu te ne andrai, dedotti tutti i costi vivi, a favore dei
progetti promossi in Etiopia dal Centro Aiuti per l’Etiopia, associazione a
scopo benefico che si occupa sul campo di povertà e indigenza della popolazione
Etiope.
Cliccando sulla
bellissima cover sarete reindirizzati alla
pagina Amazon da cui è scaricabile
il libro.
La trama è intrigante: un
apparente incidente stradale riporta l’ispettore Quetti su di un vecchio caso
di riciclaggio di denaro sporco, legato a sabotaggi mortali avvenuti su dei
cantieri. L’intuito lo metterà sulle tracce del killer professionista
responsabile, unico collegamento rimasto coi vertici dell’organizzazione, ma le
lancette corrono. Il tempo concessogli prima dell’archiviazione ufficiale dell’indagine
si esaurisce inesorabile. Nella disperata ricerca di una prova che possa tenere
ancora aperto il caso, Quetti si imbatterà in Elisa, sensuale cantante soul
amata dal killer. Le malinconiche note della sua voce avvolgeranno l’ispettore,
ignaro di un oscuro passato che lo porterà di fronte a una scelta che non
avrebbe mai pensato di dover fare. Il libro contiene anche il racconto breve Doppio Gioco, prima avventura di Quetti
apparsa sulle pagine del settimanale Cronaca Vera.
Insomma; iscrivetevi al gruppo,
comprate il romanzo, lasciate i vostri commenti e sostenete anche voi questa
bella operazione.
In fondo… basta poco,
che ce vo’?